Mi chiamo Rita Valente Picardi e sono un traduttore di emozioni e una ghost writer, oltre a essere editor in chief, designer di gioielli e organizzatrice di eventi. A volte, per mancanza di tempo o per incapacità di raggiungere la parola giusta, mi sono trovata in circostanze in cui era molto importante e altrettanto difficile trovare le parole adatte a comunicare, magari in poche righe, i miei sentimenti verso qualcuno. E’ stata un’esperienza frustrante, perché mi sono sentita limitata nell’espressione delle mie emozioni e ho temuto di non riuscire a trasmettere il mio reale vissuto alla persona per la quale provavo un sentimento. Altre in cui è stato complicato scegliere un dono che fosse perfetto e che mostrasse la mia anima, vestirlo e saperlo presentare. Eppure il desiderio di mettere a nudo il mio cuore, come primo atto d’amore nei confronti di un amico, un fratello o una sorella, un genitore, un fidanzato, un marito o un figlio, si è rivelato più forte delle sbarre in cui avevo ingabbiato la mia sfera emozionale. Non ho trovato semplice liberare le emozioni e vestirle di parole e di gesti, e ho dovuto scavare dentro me stessa a lungo per uscirne vittoriosa. Ci vuole tempo, auto osservazione e capacità di espressione del proprio mondo interiore. Quando però ci sono riuscita, ho vissuto momenti indimenticabili con la persona che mi stava di fronte. E il suo sorriso e il suo “grazie davvero” è stato l’insostituibile dono che ho ricevuto in cambio.